Faq – Domande Frequenti

E’ possibile consultarci attraverso una serie di canali : una mail, un messaggio scritto o vocale WhatsApp, o semplicemente una telefonata, cercando di precisare le informazioni principali ed il tipo di esigenza. E’ anche possibile attivare una breve consultazione in video gratuita, con l’invio di una richiesta in cui si indicano i propri dati, la propria mail sulla quale si riceverà un link/risposta cliccabile (anche via SMS, sul cellulare) ed un orario che va riconfermato

Il cliente che ha un reddito annuo non superiore ad Euro 11.746,68, può richiedere ed ottenere il Patrocinio a spese dello Stato. A seguito dell’ammissione al gratuito patrocinio, l’assistito non deve pagare alcuna somma al proprio difensore poiché sarà lo Stato che provvederà al suo pagamento. Lo studio si riserva di accettare le richieste di gratuito patrocinio solo in determinate situazioni e materie.

Accettiamo tutti i metodi di pagamento. Siamo inoltre disponibili ad effettuare rateizzazioni.

Da molto tempo l’avvocato serve per difendere qualcuno: che questa persona si ritenga danneggiata  da un altro privato oppure   dallo Stato,   il tratto comune a tutte le situazioni in cui interviene un legale è la difesa di un diritto. 

Occorrerà, dunque, rivolgersi ad un avvocato quando  si ritiene leso o non riconosciuto un proprio diritto per ricevere tutela sia in giudizio che per via stragiudiziale, a seconda dei casi.  Nel nostro ordinamento giuridico, infatti, non è ammesso farsi “giustizia” da soli.  

Certamente. L’ avvocato, prima di intraprendere un giudizio o una procedura stragiudiziale della lite, e prima di ricevere il mandato dal cliente, è obbligato a presentargli un preventivo scritto con l’analisi preventiva dei costi a cui va incontro, ed il cliente è libero di accettarlo o meno.

In teoria mai, ma la prima consulenza presso il nostro studio, se seguita dal conferimento dell’incarico, è gratuita

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